Adorazione dei Magi
Gentile da Fabriano
L’Adorazione dei Magi è un dipinto a tempera e oro su tavola di Gentile da Fabriano, datato 1423 e conservato alla Galleria degli Uffizi di Firenze. L’opera è stata firmata sopra la predella: “OPVS GENTILIS DE FABRIANO”. Capolavoro dell’artista e del Gotico internazionale in Italia in generale, conserva l’elaborata cornice scolpita in legno dorato, in larga parte originale. il dipinto era una felice espressione dello stile gotico internazionale allora dominante, pur essendo già noti gli esperimenti “rinascimentali” di Masaccio e Brunelleschi. Il tema dell’adorazione dei Magi ben si prestava per una messa in scena sfarzosa e opulenta, che celebrasse la ricchezza del committente e la bravura dell’artista. Il corteo dei Magi si dispiega su tutta la parte centrale del dipinto, sfruttando la forma tripartita nella parte alta per dare origine a più focolai d’azione, arricchiti da una miriade di dettagli naturalistici e di costume, che creano un effetto vibrante dove l’occhio dello spettatore si sposta da un particolare all’altro. Lo spazio prescinde da qualsiasi regola prospettica, nonostante la profondità della scena, con i personaggi che si sovrappongono in maniera caotica e festosa, creano un insieme irreale e fiabesco. Grandissima abilità di Gentile è inoltre quella di riuscire a rendere l’idea della componente materica delle stoffe, la morbidezza degli incarnati e la freschezza della vegetazione.